È stato sottoscritto dal Comune di Sciacca e dall’Associazione Comitato Animosa Civitas di Corleone che ha proposto il progetto. La firma del documento è avvenuta ieri a Palazzo di Città. Presenti per l’Amministrazione comunale il sindaco Francesca Valenti e gli assessori Sino Caracappa, Michele Bacchi e Fabio Leonte; per l’associazione corleonese Pietro Miceli e Roberto Martorana. Il progetto, di turismo religioso, naturalistico, culturale, comprende i luoghi in cui visse San Bernardo, il suo peregrinare verso i conventi attraverso antichi tracciati viari, regie trazzere e sentieri. I percorsi partono da Corleone in direzione di quattro tappe: Sciacca, Palermo, Caltanissetta e Castelvetrano. Il primo cammino, Corleone-Sciacca, di circa 100 chilometri, si snoda tra i comuni di Bisacquino, con la variante di Campofiorito, Giuliana, Chiusa Sclafani, Palazzo Adriano, Burgio, Bivona, Caltabellotta, fino ad arrivare a Sciacca. Il cammino si potrà fare con partenza sia da Corleone che da Sciacca, a piedi, in bici o a cavallo, privilegiando la mobilità dolce. L’organizzazione prevede che in ogni tappa ci sia la possibilità di pernottare presso i conventi francescani o in strutture ricettive convenzionate. A breve sarà convocato un incontro con gli operatori del turismo, in particolare titolari di attività ricettive e di ristorazione, per la condivisione del progetto e il loro diretto coinvolgimento.