il quinto master di Scrittura della Strada degli Scrittori, realizzato con il coordinamento scientifico di Treccani Cultura. Una settimana di studio e riflessioni, che ha posto Agrigento al centro del dibattito italiano sul “post” pandemia, grazie agli interventi svolti all’interno del polo culturale “San Lorenzo” e che hanno visto alternarsi, fra lezioni e laboratori, virologi, ricercatori, scienziati, scrittori e giornalisti. Un modo per fare “coscienza collettiva” di quanto avvenuto nell’anno del “lockdown”, ma anche per stimolare spunti “autocritici” rispetto ad una comunicazione anche scientifica risultata spesso troppo frettolosa rispetto ad un fenomeno di portata planetaria. Dell’isolamento vissuto nell’anno della pandemia ha parlato la scrittrice Evelina Sant’Angelo. Tra i docenti, anche l’attore Claudio Gioè, che ha parlato del "Distanziamento fisico" e dell’ impatto che questo ha avuto sul cinema e di Informazione e la giornalista Lucia Annunziata che si è focalizzata sulla Biopolitica. Tutti i temi affrontati durante il master sono stati sviluppati con i laboratori di scrittura affidati a tre giornalisti siciliani di prim'ordine come Lidia Tilotta, Salvo Toscano ed Elvira Terranova. Soddisfatto del lavoro svolto, il giornalista Felice Cavallaro, l’ideatore e fondatore della Strada degli Scrittori.