dalle Associazioni “Giuseppe e Paolo Borsellino”, da “Libera” e dal Comune di Santa Margherita di Belice, si è tenuta all'interno del III Cortile del Palazzo Filangeri di Cutò. Numerose le personalità che hanno ricevuto il cosiddetto “Gattopardo della Legalità”. Si tratta del Presidente del Tribunale di Palermo Antonio Balsamo, di Salvatore Cardinale già Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, del regista Andrea D'Ambrosio, di Luciana Di Mauro, familiare di vittima di Camorra, della giornalista RAI Maria Grazia Mazzola, di Lorenzo Reina, creatore del teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina, del giornalista Alain Scifo, di Ottavio Sferlazza già Procuratore della Repubblica di Palmi e di Angelo Sicilia, ideatore dei Pupi Antimafia. A coordinare i lavori, come sempre, Antonella Borsellino, figlia e sorella di Giuseppe e Paolo Borsellino, uccisi dalla mafia senza mai ottenere una giustizia piena. Presente, ovviamente, anche il sindaco di Santa Margherita Franco Valenti.
Prima della manifestazione, si è tenuta la posa, nell’aula consiliare belicina, di un dipinto del Beato Rosario Livatino e si è proceduto alla consegna di due targhe di encomio ai Marescialli dei Carabinieri Rogato e Cardelicchio.
Oltre alle premiazioni degli ospiti, si è svolto un interessante dibattito dedicato al tema delle “Euro mafie”. La serata, infine, è stata allietata dall’originale Orchestra di Libera di Marsala. L'Alba della Legalità è tornata nell'estate 2021 dopo il precedente anno sabbatico dovuto al lockdown e alle restrizioni per il covid -19. Un evento importante che permettere di piantare il seme della sensibilizzazone e della legalità nelle attuali e nelle future generazioni.