francese, sposata con un saccense, frutto di anni di ricerche, che sarà presentato domani sera alle 20:30 all’atrio esterno della Chiesa di Santa Maria delle Giummare.
Com’è noto si tratta del pallone dirigibile che il 18 dicembre del 1923 precipitò nel mare di Sciacca in una notte di tempesta. La signora Jacqueline ne conobbe i contorni una cinquantina d'anni fa, mettendo piede nel paese natale di suo marito, recandosi al cimitero e rimanendo colpita dal munumento in ricordo dei componenti dell’equipaggio che persero la vita, sopra al quale sventola la bandiera francese. Ed è proprio lì che questa mattina si è svolta una cerimonia, alla presenza di Emmanuel Du Plessis, nipote del comandante del dirigibile che perse la vita, assieme al resto dell’equipaggio, nella catastrofe di allora.
Presenti alla commemorazione anche il Comandante della Capitaneria di Porto Francesco Petrunelli, i rappresentanti dell’associazione Mariai d’ Italia, la Croce Rossa e il vicesindaco Gisella Mondino.
Un pezzo di storia, quello sul Dixmude, raccontato con minuzia da Jacqueline Grigis Di Carlo nel libro, edito ZeroNove25, che come dicevamo domani sera verrà presentato alle Giummare.Tante testimonianze fotografiche, documenti, storie degli occupanti del dirigibile, aneddoti proposti sia in italiano che in francese.