i “Borghi dei Tesori”. La manifestazione in provincia di Agrigento coinvolge Sambuca di Sicilia, Burgio, Bivona, Caltabellotta, Santo Stefano Quisquina, Sant'Angelo Muxaro e Naro. L'evento sarà riproposto anche nel weekend del 4 e 5 settembre. I visitatori invaderanno 58 borghi in tutta la Sicilia, con 250 luoghi aperti alle visite, 30 passeggiate e trekking nella natura, 27 esperienze speciali, 25 degustazioni e laboratori gastronomici, 23 visite in atelier d’artista e laboratori artigiani, 17 visite e degustazioni in aziende d’eccellenza per il progetto Terre dei Tesori.
Ogni Comune propone quattro o cinque visite diverse, con coupon acquistabili tramite il sito ufficiale della manifestazione oppure direttamente in loco. Il 25% del ricavato dei coupon sarà devoluto a progetti a favore dei giovani dei borghi. Conventi, castelli, osservatori stellari, monasteri, fari, botteghe artigianali, trekking su sentieri, riserve naturali, esplorazione di grotte, tour a cavallo, peculiarità culturali e storiche, a volte, sconosciute persino agli stessi residenti. A Burgio, per esempio, sarà possibile visitare, a pagamento, la fonderia di Campane Virgadamo di Luigi Mulè Cascio, il Castello Normanno, stasera sede anche del “Premio La Campana di Burgio”, il Museo della Ceramica MUCEB, la Chiesa dei Cappuccini e Museo delle Mummie, la Chiesa di San Giuseppe e la Chiesa Madre di Sant'Antonio Abate. A Caltabellotta, invece, sarà visitabile la Chiesa della Pietà e Grotte di San Cono, la Chiesa Madre, l'Eremo di San Pellegrino, il Museo Civico, il Laboratorio Techné, oltre alla possibilità di vivere un trekking tra i vicoli stretti del Borgo. Tutti i percorsi disponibili nei vari Comuni sono consultabili sul sito leviedeitesori.com
Un’occasione da non perdere per gli adulti e di straordinaria conoscenza per i bambini. Un modo per incentivare il turismo, l'occupazione e il ripopolamento dei borghi interni della Sicilia che hanno tanto da offrire e da far vedere.