l'ultimo libro di Vincenzo Catanzaro, scrittore, commediografo, drammaturgo, attore e regista. Un romanzo ambientato nella Sciacca degli anni Novanta, quella che fu letteralmente travolta dal vento del rinnovamento politico, che coincise con l'introduzione della legge sull'elezione diretta del sindaco. La storia, sullo sfondo, è quella di un esponente del precedente quadro politico, le cui vicende private si inquadrano in una narrazione che mette in evidenza il contrasto tra la pubblica opinione e la verità dei fatti. A conversare con l'autore, ieri sera all'hotel Torre del Barone, sono stati Massimo D'Antoni e Carmelo Burgio, mentre sono stati interessanti i contributi artistici degli attori Michele Cirafisi e Salvatore Monte.