Per l'occasione, pubblici riconoscimenti sono stati consegnati dall'assessore alla cultura Salvatore Monte e da Fabio Piazza, presentatori della serata, alle compagnie locali che negli anni si sono distinte portando in scena in Sicilia, ma anche in giro per l'Italia, opere apprezzate sia dal pubblico sia dalla Critica. E' il caso della Compagnia dell'Isola, di Teatroltre, Porta Vagnu, Frati e soru, Gruppo teatro 13. Premiato anche chi ha scritto per il teatro, Accursio Soldano, autore di testi vincitori di importanti concorsi. Ma la ricorrenza mondiale, a Sciacca, non si è limitata alla consegna dei riconoscimenti. Sul palco del Samonà è salito uno dei nomi storici del teatro e del cinema, Gianfranco D'Angelo, che assieme a Demo Mura del Bagaglino ha regalato al pubblico saccense uno spettacolo di tutto rispetto. I due comici hanno fatto divertire i presenti con il loro talk - show “Una lunga storia d'attore”, nel quale si sono raccontati ed hanno messo in scena spaccati di vita, personaggi famosi, scene prettamente italiane. D'Angelo e Mura, un po' conduttori, un po' attori, un po' imitatori, si sono rivelati due complici perfetti che hanno attratto giovani e meno giovani, figli di generazioni diverse, come i due protagonisti, alternando temi attuali e vecchi ricordi. Gianfranco D'Angelo ha ripercorso la propria carriera dando il turno ai personaggi di Demo Mura: si è passati, quindi da Has Fidanken a Matteo Renzi, dal Tenerone ad Antonio Cannavacciolo, da Raffaella Carrà a Maria De Filippi. Un intreccio di monologhi, imitazioni, aneddoti, storie e momenti di riflessione.