nell'ambito di una visione proiettata verso il futuro del territorio che il teatro progettato da Pietro Consagra (lo stesso che realizzò la Stella d'Ingresso del Belice) a Gibellina diventa simbolo del riscatto e dell'utilizzo sapiente delle risorse. Questa l'opinione di Tanino Bonifacio, critico d'arte e assessore a Gibellina, comune che nel 54° anniversario del terremoto ha progettato una nuova vita per l'opera dello scultore mazarese, intercettando un finanziamento da 65 milioni di euro del ministero del Sud e della Coesione territoriale che trasformerà il "Consagra" in incubatore e aggregatore di energie, interventi di ricerca e potenziamento del capitale umano, sostegno ai giovani ricercatori, servizi alle imprese che decideranno di insediarsi a Gibellina. Un progetto elaborato da ben due università. Ancora una volta il Belice, nell'immaginario collettivo, non è più solo luogo di dolore e di ferite ma anche luogo di riscatto, quello che prima di tutti volle Ludovico Corrao.