stato inserito tra i film italiani in concorso ai Premi “David di Donatello 2022”, quelli che sono considerati i premi Oscar italiani. Una grande soddisfazione per tutto il cast, per la Scuola di Cinema “Immagina” di Firenze e per tutti quelli che hanno sposato ed hanno creduto in questo progetto. Il film è stato girato quasi completamente in Sicilia, soprattutto tra Burgio, Sciacca e Caltabellotta, mentre il regista Giuseppe Ferlito vanta una lunga carriera cinematografica con la realizzazione di numerosi film, alcuni indipendenti e altri distribuiti su scala nazionale.
“Re minore”, già presentato e mostrato presso il “Cinema Badia Grande” di Sciacca, è un lungometraggio poetico e drammatico, dove grande rilevanza ha l'aspetto musicale. Il cast è composto, dai protagonisti, Gabriele Ferrantelli, nel film Mimì, e Letizia Toni, ma anche dagli attori saccensi Vincenzo Catanzaro, Nicola Puleo e Santo D'Aleo, e poi da Emanuela Bonaccorso, Barbara Capucci, Fabio Baronti, Vito Ferrantelli e Walter Nestola. Il film, attraverso la storia di Mimì e del suo vecchio maestro di musica Corona, mette a confronto la doppia anima della Sicilia, quella antica e quella moderna.
“Re minore”, di cui stiamo vedendo il trailer in queste immagini, ha già ricevuto diversi riconoscimenti: ha vinto la 74° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno, aggiudicandosi il Primo Premio della Giuria popolare internazionale e il Gran Trofeo Golfo di Salerno “Ignazio Rossi”; ha trionfato come Miglior Film al Salento International Film Festival 2021 ed è stato decretato vincitore assoluto della seconda edizione del Premio Shinema per il Cinema Contemporaneo.
“È stata la mia prima esperienza nel mondo del cinema – afferma il protagonista del film Gabriele Ferrantelli. Il personaggio che interpreto esprime la forte volontà di una Sicilia che vuole riscattarsi, guardare al futuro e progredire. E' stata un'immensa gioia quella di aver fatto parte di questo cast e questo progetto, costruito da un grande Maestro di cinema come Giuseppe Ferlito, che ringrazio per avere creduto in me. Un progetto a cui sono fiero di aver preso parte, non solo per i premi ed i riconoscimenti che sta ricevendo, ma soprattutto per la meravigliosa esperienza di crescita artistica ed umana”.