in un'iniziativa organizzata da Mondadori Bookstore di Antonella Palazzotto Raso, il suo ultimo libro dal titolo "La Tigre di Noto". A conversare con lei è stata Roberta Cirafisi. La protagonista del romanzo è Anna Maria Ciccone, una donna e una scienziata che visse in un’epoca che le fu ostile, un tempo di ostinati pregiudizi e barbarie totalitarie. Nata a Noto nel 1891, partì dalla sua Sicilia e arrivò a Pisa poco prima che scoppiasse la Grande Guerra per studiare fisica: unica donna del suo corso. Insegnò alla Normale e seguì per un’intera vita le traiettorie e le intermittenze della luce, perché la spettrometria era l’oggetto dei suoi studi. Studi che ebbero una vasta risonanza persino nel campo della nascente meccanica quantistica molecolare. Oggi diremmo che si impose in un mondo maschile. Ed è certamente vero. Oggi parleremmo della sua passione, della sua forza e del suo coraggio nel riuscire a salvare, nel 1944, i testi ebraici della biblioteca dell’università di Pisa dai nazisti che volevano requisirli e poi distruggerli. La figura di Anna Maria Ciccone non è riconducibile, tuttavia, soltanto alle sue pionieristiche ricerche o alle sue impavide azioni. Con uno sguardo che attraversa il suo tempo, Simona Lo Iacono ha ritratto la vita di una donna capace di affermare in ogni ambito dell’esistenza la forza della sua fragilità. A margine della presentazione al Circolo di Cultura Simona Lo Iacono ha incontrato anche gli studenti del Liceo Scientifico "Enrico Fermi" di Sciacca. Simona Lo Iacono è nata a Siracusa nel 1970. Magistrato, ha pubblicato diversi racconti e vinto concorsi letterari di poesia e narrativa. Cura una rubrica sul blog letterario “Letteratitudine” di Massimo Maugeri. Il suo primo romanzo, Tu non dici parole (Perrone, 2008), ha vinto il premio Vittorini Opera prima. Nel 2011 ha pubblicato Stasera Anna dorme presto e nel 2013 Effatà (entrambi pubblicati da Cavallo di Ferro). Attualmente conduce sul digitale terrestre un format letterario dal nome BUC e collabora con le pagine culturali de “La Sicilia”.