Sant'Angelo Muxaro, Sambuca di Sicilia e Montevago. Saranno questi i comuni della provincia di Agrigento protagonisti della II Edizione dei Borghi dei Tesori Fest, manifestazione di promozione turistica che intende dare risalto alle bellezze monumentali, naturalistiche ed enogastronomiche dei borghi interni della Sicilia. Rispetto alla I Edizione, quindi, all'elenco dei comuni confermati, si è aggiunto quello di Montevago. Tre fine settimana per promuovere Comuni che, solitamente, non rientrano nelle rotte turistiche di massa. I primi due weekend si terranno ad agosto, il 20 e 21, e poi il 27 e 28, mentre il terzo weekend si svolgerà a settembre il 3 e 4. In totale si tratta di quaranta borghi siciliani che aprono le porte dei loro tesori e invitano i visitatori a laboratori, esperienze, passeggiate, degustazioni e spettacoli di intrattenimento.
Il programma sarà noto nei prossimi giorni, ma, nei vari borghi, sono previste visite a sinagoghe ebraiche, si potrà ammirare una pianta a forma di cuore arrampicata sulle pareti di un’antica abbazia; si potrà visitare il paese dei tesori archeologici dove gli artigiani-falsari beffarono pure il duce Mussolini; si potrà passeggiare tra le viuzze del “rabat”, borgo-fantasma costruito dagli Arabi sui Nebrodi; si potrà prendere una barca e andare su un’isoletta nell’estremo sud-est della Sicilia; sono particolarmente attese le visite ai castelli, cascate, frantoi, artigiani, antiche ricette, luoghi nascosti che il turismo di massa non ha ancora scoperto. Si ci potrà innamorare, insomma, di un altro modo di stare al mondo. Lo scorso anno sono state messe in programma, nel dettaglio, 250 visite guidate, 30 trekking nella natura, 27 esperienze sensoriali, 4 tour nei borghi fantasma, 25 laboratori gastronomici, 17 degustazioni in aziende d'eccellenza e 23 visite in atelier e botteghe artigiane, una manifestazione e un turismo di prossimità che ha avuto successo e che, di conseguenza, viene riproposto anche quest'anno, tra fine agosto ed inizio settembre.