della Festa dell'Olio di Lucca Sicula, una kermesse che ha saputo unire e valorizzare l'olio extravergine d'oliva lucchese ed i prodotti tipici, ma anche spazio ai momenti culturali e di approfondimento storico. Al Palazzo Locascio, infatti, sono state scoperte due targhe, una in ricordo dei 400 anni dalla fondazione del piccolo borgo agrigentino e l'altra dedicata a Luciano Fava, cittadino onorario che ha favorito le interlocuzioni tra Lucca, in Toscana, e Lucca Sicula. Celebrazioni a cui ha preso parte, come ospite, anche il vicesindaco del Comune di Lucca, in Toscana, Giovanni Minniti, che ha partecipato al convegno storico organizzato per ricordare le fasi che hanno portato alla fondazione di Lucca Sicula, borgo fondato da donna Francesca Perollo, al quale diede il nome di Lucca in onore del marito Francesco Lucchesi Palli, appartenente ad una famiglia che in passato aveva governato la città di Lucca, in Toscana. Al convegno storico hanno presenziato anche il sindaco Salvatore Dazzo, lo scrittore Antonino Oliveri, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Oliveri, don Gaspare Sutera, le docenti Adelaide Bianca Maria Dulcetta e Maria Antonietta Catalano, e tanti altri ancora.
La Festa dell'Olio si è tenuta in tre giorni ed è stata promossa dall'amministrazione comunale di Lucca Sicula, guidata dal sindaco Salvatore Dazzo. Tre giorni durante i quali si è dato ampio spazio all'elemento principale dell'economica lucchese, l'olio evo, che ha proprietà organolettiche eccezionali e che è apprezzato e commercializzato in tutta Italia, ma anche all'estero. La cultival biancolilla, ma anche le arance e le pesche, sono i prodotti maggiormente coltivati a Lucca Sicula, comune prettamente agricolo, che si fa anche apprezzare per le proprie bellezze paesaggistiche e architettoniche.
Nei prossimi giorni andrà in onda uno Speciale RMK Notizie dedicato alla Festa dell'Olio di Lucca Sicula.