il brano uscito lo scorso 4 novembre e che certifica la grande rentrée sulla scena degli Zizzania, la rock band saccense fondata 10 anni fa da Gigi Gallo e Saverio Liberto e che nelle settimane scorse ha riconquistato (e su espresso invito degli stessi organizzatori) anche il palco di Sanremo Rock. Con la nuova formazione, che oltre ai chitarristi Gallo e Liberto vede anche Davide Venezia al basso, Domenico Giaramita alla batteria e Francesca Bonura voce solista, il gruppo ripropone il talento e la migliore energia musicale, nella fattispecie messi al servizio di una canzone di drammatica attualità. "Zona d'ombra" infatti (testo di Gigi Gallo e musiche degli Zizzania) è una fotografia amara dell'ennesima guerra a cui il mondo sta assistendo, quella scaturita dall'invasione russa in Ucraina, in un ambito a cui tutti noi guardiamo comunque dal nostro osservatorio privilegiato, da quella che l'autore del brano definisce "confort zone".
Ritengono, gli Zizzania, che il messaggio contenuto in "Zona d'ombra" sia una sorta di paradigma della reale funzione sociale del rock. Un brano assai intenso e dall'impatto emotivo dirompente, per quella che il gruppo stesso ama definire "un'emozione potente ed inaspettata". Ma se è questo il risultato raggiunto lo si deve anche agli aspetti tecnici, con registrazione, missaggio e finalizzazione a cui hanno lavorato, e con tutta la loro competenza, Gaetano Catania e Leonardo Tancredi. Sulla realizzazione tecnica del video hanno lavorato invece Francesco Raso, Carlo Corsentino e Mattia Caputo. "Zona d'ombra" è uscito poche settimane dopo "Linguaferox", altro brano degli Zizzania pubblicato lo scorso mese di settembre e a cui si riferisce quest'altro video.
Al gruppo degli Zizzania un grande in bocca al lupo, e l'ammirazione non solo per il talento musicale dei loro componenti, che la rende un'eccellenza artistica per Sciacca, ma anche per la voglia di conferire contenuti sociali alla loro musica. Nel segno del rock.