artistico del mecenate della cultura siciliana Antonio Presti. In questi giorni, a Catania, sono in corso i lavori di posa delle sculture in terracotta che andranno a costituire questo ambizioso progetto che ha coinvolto una ventina di istituti e licei artistici provenienti da tutta la Sicilia. Tra questi, anche il liceo “Bonachia” di Sciacca che ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa di rifunzionalizzazione urbana. Il primo lavoro di montaggio, infatti, sta avvenendo proprio sul progetto realizzato dalla sezione ceramica del Liceo artistico saccense. La progettazione e la realizzazione delle opere ha visto al lavoro diversi insegnanti e studenti, impegnati nel corso degli ultimi due anni. A causa della pandemia da covid -19 e delle conseguenti restrizioni normative, tutto il progetto ha subito un rallentamento, ma, proprio a partire da ieri, i lavori di montaggio hanno preso il via con il contributo del liceo “Bonachia” di Sciacca e con la scultura denominata "Va Pensiero".
Il docente Franco Volpe, accompagnato da Toni Russo, si è recato a Librino, un quartiere di Catania, dove si sta svolgendo l'opera di montaggio. Le immagini che vi mostriamo rappresentano i diversi momenti della posa e si possono anche osservare le opere del primo grande progetto dal titolo “La Porta della Bellezza”. Il Liceo di Sciacca, quindi, è stato tra i principali protagonisti di questa rete di Licei Artistici in Sicilia, aspetto che testimonia un importante valore culturale ed artistico per la nostra comunità.
Interviste ad Antonio Presti, Toni Russo e Franco Volpe.