si è consumato ieri un altro importante passaggio in vista della edizione 2023 del Carnevale di Sciacca, quella che si svolgerà, com'è noto, negli ultimi due fine settimana di maggio. Commissione giudicatrice che era chiamata a decidere quale delle sei proposte pervenute al Comune bisognasse escludere, posto che il bando prevedeva la partecipazione di cinque carri, tutti di categoria "A", più il carro della maschera simbolo del Peppe Nappa. La commissione non ha ritenuto di accogliere l'istanza dell'associazione "Anima e cuore" di Fabio Catanzaro, che per la prima volta si sarebbe cimentata con la costruzione di un carro allegorico. Le associazioni ammesse sono pertanto la "Archimede" di Enzo Certa che realizzerà il carro allegorico intitolato "Metaverso: il mondo che vorrei"; "La Nuova Avventura" di Michele Dimino con il carro dal titolo "Lasciatemi fare"; l'associazione "Nuova Arte '96" di Alessandro Segreto che realizzerà il carro allegorico dal titolo "Regeneration - L'Arca della Salvezza", "Nuove Evoluzioni" di Pietro Dimino che parteciperà con il carro "Una nuova Primavera" e l'associazione culturale "Saranno Famosi" di Luciano Leone che presenterà il carro dal titolo "The show must go on". Il carro della maschera simbolo del Peppe Nappa verrà realizzato dall'associazione "La Nuova Isola" che dunque torna, sia pur parzialmente, sui propri passi dopo avere annunciato nei giorni scorsi che non avrebbe partecipato alla manifestazione di quest'anno a causa dei problemi riguardanti la mancanza di locali dove realizzare un carro di fascia A. La commissione giudicatrice dei bozzetti è stata composta dall’architetto Salvatore Giuseppe Chiarello, dalla coreografa, ballerina ed esperta organizzatrice di eventi Roberta Mandalà e dall’attore e aiuto regista Aleandro Rizzuto. Erano stati nominati anche due componenti supplenti, l’architetto Riccardo Palazzotto e la fotografa di scena Elena Costa. La commissione ha valutato i bozzetti dei carri, i bozzetti dei costumi, le allegorie e anche il curriculum delle sette associazioni culturali che hanno presentato istanza di partecipazione al Carnevale di Sciacca. Maestranze che dunque possono mettersi al lavoro. A disposizione ci sono due mesi e mezzo di tempo per realizzare e ultimare le opere in cartapesta che dovranno essere pronte entro sabato 20 maggio, primo giorno di sfilata. Archiviata la fase della selezione delle associazioni partecipanti, l'attenzione adesso si sposta sugli aspetti organizzativi. Bisognerà aspettare il 17 marzo prossimo per ciò che concerne il bando rivolto ai privati che dovranno organizzare e gestire la festa, bando pubblicato dal Comune venerdì scorso e nel quale sono elencati tutti i servizi e gli investimenti economici che dovranno essere garantiti.