festival teatrale con una fase locale con circuito su 14 comuni, e fasi regionale e nazionale con 10 compagnie ammesse.
Lo scorso venerdì 31 marzo si sono tenute le premiazioni relative al Festival Nazionale (giunto alla sua quarantaduesima edizione) "Sipario d'oro". La compagnia di Sciacca Teatroltre che era andata in scena nel bellissimo Teatro Zandonai di Rovereto, nel cartellone nazionale del prestigioso festival, lo scorso 24 marzo, con lo spettacolo "Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi" è risultata la migliore compagnia dell'edizione, vincendo il premio "Sipario d'oro", ma anche il premio del pubblico e il premio come migliore regia. Grandissima soddisfazione per la compagnia saccense che porta in scena questo spettacolo ormai da più di 7 anni e che ha vinto premi nei più prestigiosi festival d'Italia. In scena oltre a Franco Bruno, che ha scritto e ha diretto lo spettacolo, anche Nicola Puleo. Voce fuori campo di Annalia Misuraca. I costumi sono stati curati da Marina Marchica e la regia tecnica dello spettacolo è stata affidata a Salvatore Venezia.
La vicenda narrata nello spettacolo riguarda la morte di Lia Pipitone nel novembre 1983 a Palermo, fatta uccidere dal padre Antonino.
La Giuria tecnica, presieduta da Giuseppe Liotta Docente di Storia del teatro e dello spettacolo al DAMS di Bologna, ha soprattutto apprezzato dello spettacolo di Teatroltre, il “rovesciamento della prospettiva drammaturgica” in base al quale il racconto è fatto dal padre “nella forma epico-brechtiana di un distanziamento ironico o umoristico secondo Pirandello, che meglio ce lo fa comprendere e condannare”.