Lo dice Ivan Segreto, cantautore nato a Sciacca (Agrigento), riferendosi a "Paura e pace", il suo ultimo singolo che anticipa un lavoro più ampio, di prossima uscita, anche se al momento l'artista non sa ancora se si tratterà di un album o di un EP.
"Il periodo che stiamo affrontando - aggiunge Segreto - è una battaglia continua tra incertezze ed ansie, tra la necessità di andare avanti e le preoccupazioni che scaturiscono dall'attuale quadro politico e sociale, fatto di conflitti e insicurezze, dove l'uomo è continuamente alla ricerca di qualcuno a cui dare la colpa".
Musicalmente ne è venuta fuori una sorta di ballata, dove alla voce di Ivan Segreto, che si accompagna al pianoforte, si aggiunge anche un quartetto d'archi diretto dal musicista saccense Accursio Cortese.
Il video di "Paura e pace", girato tra una spiaggia di Sciacca e il Cretto di Burri a Gibellina, vede la partecipazione, oltre che dell'artista, anche della figlia sedicenne Emma: "La sua presenza è la rappresentazione di un concetto intergenerazionale dei temi del brano".
Una carriera, quella di Ivan Segreto, iniziata nel 2004 con il suo fortunato album dal titolo "Porta vagnu", a cui sono seguiti altri dischi e tanti concerti. "Oggi il mondo della musica è molto più liquido, mi piacciono le contaminazioni tra artisti, e anche io eserguirò alcune delle mie prossime canzoni insieme ad altri artisti".