multipla, che si tiene dal 29 maggio al 6 giugno, alcuni importanti monumenti italiani sono stati illuminati di rosso. La sezione agrigentina dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla ha deciso di celebrare la giornata di sensibilizzazione a 900 metri di altitudine, sui Monti Sicani, accendendo il Teatro Andromeda sito a Santo Stefano Quisquina, luogo dove ingegno e arte trovano la loro sintesi. Dalla costellazione a forma di “A” di Andromeda per dare luce ad una malattia del sistema nervoso centrale spesso invisibile. Dal Teatro più alto al mondo un messaggio di luce per illuminare il lavoro che svolgono ogni giorno ricercatori, medici e volontari, tutto questo grazie alla sensibilità dello scultore Lorenzo Reina che oggi è accanto all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla per informare e sensibilizzare sulla malattia. Una piccola parte del ricavato d’ingresso sarà devoluto proprio all'Aism.
A Bivona ha aderito all'iniziativa anche l'associazione denominata “Sole sui Sicani” che ha voluto sostenere l'Aism illuminando l'opera artistica "The Butterfly effect", installata all'interno del percorso di rigenerazione urbana “È URA”, a Bivona. Quest'opera simboleggia la forza che ha un piccolo gesto di generare grandi cambiamenti: "un piccolo battito d'ali di una farfalla è in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo". Questo è l'augurio che ogni piccolo gesto di solidarietà aiuti a generare nuovi risvolti positivi per la ricerca.
“L’obiettivo di questa Giornata Mondiale 2023 è più che mai contribuire a creare conoscenza e consapevolezza su questa malattia, dice il presidente della Sezione AISM di Agrigento. Per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica durante la Settimana Nazionale si terranno incontri, manifestazioni ed eventi organizzati in tutta Italia per parlare di qualità di vita delle persone con sclerosi multipla e dei loro caregiver, tutela dei loro diritti e l’importanza della ricerca scientifica”.