di Gibellina, avrà luogo una preview della mostra dal titolo “Roba Stagnata - Antiche ceramiche di Burgio”. L'iniziativa artistica è organizzata dalla nuova Associazione Culturale “Pro Muceb”, dalla Fondazione Orestiadi e dal Museo delle Trame Mediterranee con il patrocinio dell’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia “Maria Accascina” dell’Università di Palermo e del Comune di Gibellina ed è curata da Vito Ferrantelli, Enzo Fiammetta, Sergio Intorre e Maria Reginella. L’inaugurazione è prevista per il prossimo mese di settembre, nell’ambito delle attività programmate per il quarantaduesimo Festival delle Orestiadi di Gibellina.
In occasione della preview di domani verranno esposti manufatti in maiolica di varia tipologia della prima metà del XVII secolo realizzati dalle botteghe di Burgio, nei quali si può leggere la stretta connessione con la produzione calatina coeva. Alla fine del XVI secolo, infatti, un gruppo di ceramisti, appartenenti alle più importanti botteghe di Caltagirone si trasferì a Burgio, influenzando in maniera profonda la produzione dei ceramisti locali con particolare riferimento all'impiego degli smalti e dei colori.
La preview della mostra sarà l’occasione per presentare anche la costituzione dell’associazione culturale Pro Muceb - Museo della Ceramica di Burgio.