la “Notte dei Confetti”, ossia la rievocazione di un matrimonio siciliano in stile anni '50. La direzione artistica dell'evento è stata affidata alla maestra e coreografa saccense Aurelia Lalicata. Com'è risaputo, in Sicilia erano molto diffuse alcune usanze prima della celebrazione delle nozze, che ancora oggi vengono mantenute in alcuni paesi, in segno di rispetto verso la lunga tradizione. Per non perderle, e per portarle avanti nel tempo, se non nei fatti, almeno nei ricordi, ne sono stati rivisitati i momenti più salienti.
Durante l'iniziativa artistica, seguita da oltre 500 spettatori, sono stati proposti alcuni quadri di mimo e di teatro danza che sono stati denominati rispettivamente “GUARDO ME STESSO”, “LA TALIATURA”, “LA SERENATA”, “LU CORREDU”, “LA CUNZATA DI Lu Lettu” e “LA FESTA”, rappresentazioni tutte facenti parte del matrimonio degli anni '50. A declamare i vari momenti sono stati Valentina Indelicato e Baldo D'Avilla, mentre a danzare lo splendido corpo di ballo dell'associazione L.A. Danza di Sciacca. Gli appuntamenti con “La Notte dei confetti” sono stati due, entrambi particolarmente apprezzati dal pubblico. Uno spettacolo itinerante, tra danza, musica e teatro, che si è sviluppato dinanzi gli splendidi monumenti e la piazza di Siculiana alla presenza di 25 ballerini della scuola saccense e di 15 figuranti di Siculiana, tra cui alcune persone con diverse abilità.
Aurelia La Licata tornerà protagonista a Siculiana, tra qualche giorno, ossia domenica 30 luglio con la regia dello Sposalizio tra Benedetto d Costanza e Brancaleone Doria. Queste iniziative rientrano nel programma dell'estate mediterranea proposta dal Comune di Siculiana guidata dal sindaco Peppe Zambito.