del palazzo municipale di Sciacca dove è andato in scena “Caravaggio. La fuga”, il musical scritto e diretto da Marco Savatteri, autore, regista e compositore agrigentino. Un testo originale e sorprendente per la commistione di generi musicali, con musiche originali che spaziavano da sonorità seicentesche fino a quelle moderne. “Caravaggio, la fuga” ieri sera ha registrato il tutto esaurito, con il pubblico che ha applaudito a scena aperta uno spettacolo completo e degno sicuramente di calcare palcoscenici e tournee nazionali. Un salto nella Roma dissoluta del ‘600, anno del Giubileo, dove agli ultimi della città si intrecciano le vicende di Caravaggio, maestro d’arte ma uomo con tutte le debolezze e gli errori figli del suo tempo. Insomma un vero e proprio viaggio tra duelli di spade all’ultimo sangue, danze, canti, dialoghi appassionati in un ritmo incalzante, rapido, spezzato, tra ironia e dramma, per uno spettacolo da seguire tutto d’un fiato.
Uno spettacolo che catapulta lo spettatore nel ‘600 tra arte, mistero e poesia. In scena una ventina di performer, che hanno dato vita, attraverso coreografie, musiche e canzoni originali, ad una storia “ironica e drammatica” di un maestro che plasma colore e materia dando vita ad opere eterne.
“Caravaggio, la fuga” è solo l’ultima di una serie importanti di produzioni realizzate da Marco Savatteri che stanno registrando in giro per la Sicilia grandissimo riscontro di pubblico e critica. Il gruppo della Savatteri Production è reduce da una stagione di successi, l’ultimo lo scorso 3 settembre con “L’ultima Alba con gli dei”, presso il parco archeologico di Agrigento, un altro entusiasmante momento di teatro, musica, danza e mito realizzato dal team di Savatteri. Team della Casa del Musical, fucina di artisti che arrivano da ogni parte di Italia, che a Sciacca aveva già conquistato il pubblico il 24 agosto scorso con “Nella magia delle fiabe”, un viaggio nelle fiabe della Walt Disney.
Dal teatro alla musica. Tanta gente ha assistito ed apprezzato ieri sera il nuovo appuntamento inserito in "Note di Volta", la rassegna promossa nella suggestiva cornice della ex chiesa della Raccomandata da Skenè Academy di Ignazio Catanzaro e Olga Galluzzo e dalla sezione saccense di Italia Nostra presieduta da Calogero Segreto. Lo strumento musicale protagonista della serata di ieri è stato il sassofono, con l'esibizione del sassofonista Francesco Martinez, docente del Conservatorio Superiore di Madrid, e dell’Ensemble di sassofoni diretta dai Maestri Frederico Alba e Nicola Mogavero.
Il concerto è stato organizzato a conclusione della masterclass di perfezionamento per sassofono che si è svolta presso la Skené Academy di Sciacca, tenuta dai docenti Martinez, Alba e Mogavero. Una iniziativa patrocinata dal Ministero della Cultura della Spagna, dall’Accademia Internazionale del Sassofono, dall’Associazione Italia Nostra sezione di Sciacca e dalla Skené Academy. “La musica elettroacustica per Sassofono” il tema della lezione concerto di Martinez.