Il format, andato in onda su Rai1, è un viaggio tra opere, luoghi e sistemi di vita che testimoniano la creatività e l'ingegno degli italiani. Ieri è andata in onda la prima di quattro puntate. Per la Valle dei Templi una grande vetrina. Nel programma, infatti, si è dato e si darà spazio ai 12 siti Unesco considerati patrimonio dell'umanità tra cui per l'appunto anche i templi di Agrigento. La puntata ha fatto il pieno di telespettatori. Una vasta platea, dunque, che ha preso visione della bellezza e delle particolarità della Valle proprio in un momento in cui la città di Agrigento si è candidata per diventare capitale della cultura nel 2020. Il viaggio di Alberto Angela non toccherà ovviamente soltanto la Sicilia, ma anche le tombe etrusche di Siena, Assisi, Pisa, la Reggia di Caserta, i trulli di Alberobello, nonché altri 16 siti che non sono patrimonio Unesco ma sono altrettanto meravigliosi come le isole Borromee o i bronzi di Riace. Parallelamente sono state create anche 10 fiction per raccontare le storie di Giotto, Galilei, Empedocle e Ludovico Il Moro. Giunge oggi quindi la soddisfazione da parte del Club Unesco di Sciacca e del suo presidente Lorenzo Salvagio per lo spazio che la Valle dei Templi ha trovato sulla principale rete televisiva nazionale. Per tutta la nostra provincia è stato un momento di grande promozione afferma Salvagio, che però sottolinea l'importanza di creare i giusti collegamenti e infrastrutture per permettere ai turisti di poter raggiungere più facilmente la provincia di Agrigento. La Rai ci ha dato la vetrina per mostrare all'esterno i nostri gioielli, ma continuiamo a lasciare fuori dalla porta chi vuole venire a vederli e vuole portarci sviluppo economico.