prossima nella sala “Vincenzo Nucci” del circolo di cultura di sciacca. “Il ferro e la pazienza”, questo il titolo di un percorso storico di creazione, nel tempo e nella storia, di manufatti in metallo per mano o meglio per martello, scalpello, incudine e seghetti, di Calogero Marciante, originario di Caltabellotta, e riprese poi dal figlio franco, farmacista di professione, ma con l'hobby di lavorare anche lui il metallo, ricreando palazzi storici, piazze e luoghi più conosciuti dell'italia dove il padre visse e lavorò, ma anche del nonno, con i suoi tempi della prima e seconda guerra mondiale.
E così il ferro riproduce Caltabellotta con la sua Chiesa Madre, il municipio e l'eremo, ma anche Venezia con il Campanile e la piazza San Marco, Firenze con il Palazzo Vecchio, Pisa con la sua torre. Non poteva mancare la città di Sciacca. Un manufatto riprende con nostalgia il tempo della stazione ferroviaria ma anche delle Terme, esistenti ma chiuse.
La mostra “Il Ferro e la pazienza” di Calogero e Franco Marciante in esposizione da oggi e per tutta la prossima settimana al circolo di cultura di Sciacca.