"Rubare la notte", il romanzo di Romana Petri pubblicato da Mondadori che viene presentato dall'autrice questa sera alle 18 nella biblioteca comunale di palazzo Lazzarini, l'ex Istituto Sant'Anna, in una iniziativa organizzata dalla Libreria Ubik di Ornella Gulino e con il patrocinio del comune di Sciacca. A dialogare con Romana Petri sarà la dirigente scolastica Mariangela Croce.

Il libro entra nella vita di Antoine de Saint-Exupéry, scrittore a sua volta, autore del capolavoro "Il piccolo principe", che fu un militare, pilota dell'Aviazione francese, morto misteriosamente nei cieli della Corsica, in quello che non è mai stato chiarito del tutto se si sia trattato di un incidente o della decisione di Antoine di farla finita. Era la sera del 31 luglio del 1944, e partito dalla località corsa di Borgo, avrebbe dovuto raggiungere Lione.

Romana Petri in "Rubare la notte" racconta proprio la storia personale di Antoine, detto Tonio, che ha vissuto un’infanzia felice nel castello di Saint-Maurice-de-Rémens, amato, celebrato, avviluppato al mostruoso quasi ossessivo amore per la madre; un’infanzia che gli resta incollata all’anima per tutta la vita, fin da quando, straziato, vede morire il fratello più giovane. L’infanzia lo tallona come un destino quando, esaltato, comincia a volare, pilota civile e pilota militare, quando si innamora tanto e tante volte, quando si trasferisce in America, quando scrive, persino quando si schiera e sceglie di combattere per un’idea di Francia che forse è sua e solo sua. Dove sia andato Tonio, non sappiamo, nei cieli in fiamme del 1944. Sappiamo che ci ha lasciato le stelle della notte, il sogno di una meraviglia che non si è mai consumata, il bambino che lui ci invita a riconoscere eterno dentro di noi.

Romana Petri, al secolo Romana Pezzetti, è al suo ventiseiesimo romanzo. Ha voluto tramandare il cognome d'arte scelto dal padre, il cantante lirico Mario Petri. È un'artista di altissimo profilo, già candidata altre due volte al Premio Strega. È anche autrice di radiodrammi andati in onda sui canali Rai, è critica letteraria, editrice a sua volta e traduttrice dal francese, dallo spagnolo e dal portoghese. "Rubare la notte" è un romanzo affascinante, che conferma l'abilità narrativa di questa scrittrice, che merita di essere ascoltata. Appuntamento, per chi vorrà, alle 18 all'ex istituto Sant'Anna di Sciacca.