dopo la sua morte, la fama del suo libro 'Il piccolo principe' prese il sopravvento sulla sua memoria". Così stamattina incontrando gli studenti dell'Itc "Don Michele Arena" Romana Petri, finalista dell'ultimo "Premio Strega" con il libro dal titolo "Rubare la notte", pubblicato da Mondadori, dedicato alla vita del militare, pilota dell'Aviazione francese morto misteriosamente nei cieli della Corsica la sera del 31 luglio del 1944.
Un libro che ripercorre dunque la vita di un uomo pieno di talento, con una morte mai del tutto chiarita. Ieri pomeriggio all'ex istituto Sant'Anna Romana Petri aveva tenuto un primo incontro rispondendo alle domande della dirigente scolastica Mariangela Croce. L'iniziativa di stamattina a scuola, invece, che ha visto la docente Alice Titone moderare l'incontro tra scrittrice e alunni, si inquadrava nel contest "Io leggo perché 2023 - Un libro ti fa grande", iniziativa sociale dell'Associazione Italiana Editori, a cui l'Itc ha aderito, che punta a formare nuovi lettori, rafforzando nella quotidianità dei ragazzi l'abitudine alla lettura, grazie alla creazione e al potenziamento delle biblioteche scolastiche. Entrambi i momenti sono stati organizzati dalla libreria Ubik di Ornella Gulino.
Romana Petri è una grande scrittrice e dotata di carisma e simpatia. Al secolo si chiama Romana Pezzetta, ma ha deciso di tramandare attraverso se stessa il nome d'arte del padre, il cantante lirico Mario Petri: "L'ho fatto perché 'Pezzetta' non si poteva sentire", ha detto oggi tra l'ilarità generale.