con la collaborazione di diverse associazioni, enti e scuole, che sono state collocate nei locali dell'Istituto Sant'Anna, è in corso la catalogazione dei volumi trasferiti dalla sede istituzionale sita nel palazzo comunale, da parte del personale addetto che in maniera certosina e con scrupolosa attenzione sta effettuando il lavoro propedeutico alla successiva consultazione non soltanto in sede, ma anche on line dei libri in dotazione al comune di Sciacca. Un patrimonio che si è arricchito di nuovi e numerosi volumi donati lo scorso ottobre in morte del barbiere Vincenzo Scotti, la cui cerimonia è stata proprio ufficializzata ieri dall'amministrazione comunale. Dunque la biblioteca di Sciacca ritorna a vivere grazie al trasferimento seppur parziale del patrimonio librario, anche se i “Tesori” del fondo antico rimangono ancora nella sede dedicata a Monsignor Aurelio Cassar che come è noto sono sotto l'egida della soprintendenza ai beni culturali di agrigento. E' comunque intendimento dell'assessorare Annalisa Alongi, permettere una fruizione anche pomeridiana del luogo attualmente accessibile solo nelle ore del mattino, per consentire infatti che molti più utenti possano usufruire di questo servizio. Per quanto riguarda il fondo antico, se non dovesse risolversi positivamente la questione riguardante la sistemazione del sito di via roma, problema per il quale si è proceduto alla chiusura al pubblico della biblioteca, a causa di infiltrazioni d'acqua e caduta di parte dell'intonaco dai tetti, e se la soprintendenza nell'immediato non dovesse intervenire pro spostamento dei volumi di competenza, l'assessore Alongi di concerto con gli uffici preposti, valuterà la possibilità di una riapertura di alcuni vani che non destano pericolo per i visitatori.