7 alle 19 e gli altri 9 alle 21, alla Multisala Badia Grande di Sciacca. L'iniziativa rientra in un intervento voluto dall'assessore alla Cultura del comune di Sciacca Salvatore Mannino, che ha aderito ad una proposta formulata dal gestore della struttura Sino Caracappa. In proiezione ci saranno opere di diversi autori, tra le più pregevoli, che hanno l'importante imprimatur della Fice, la Federazione Italiana Cinema d'Essai, che vede tra i più importanti dirigenti lo stesso Sino Caracappa, con il patrocinio naturlamente anche della Direzione generale Cinema e Audiovisivo.
Quella che verrà proposta è la rassegna di alcuni dei corti che sono stati proposti la scorsa settimana durante i quattro giorni dello Sciacca Film Fest e, di conseguenza, quella di oggi è una sorta di appendice aperta a chiunque vorrà essere presente. Non si pagherà alcun biglietto, è preferibile naturlamente prenotarsi sulla piattaforma Eventbrite. Un momento che valorizza i giovani autori, che sperimentano sul piano dell'audiovisivo con opere in qualche caso di assoluto valore artistico. Si comincia alle 19 con Maestrale di Nicolo Bonomolo. Poi in successione sarà la volta di "Lost Kins" di Brian Laws, "Recomaterna" di Giuseppe Sangiorgi, "Il babiere complottista" di Valerio Ferrara, "Big" di Daniele Pini, Free Fall di Emmanuel Tenenbaum, "Split Ends" di Alikreza Kazemipour. E ancora: "Destinata coniugi Lo Giglio" di Nicola Prosatore, "Being my mom" di Jasmine Trinca, "Seme" di Lucia Bugheroni, "Il gioco" di Alessandro Haber, "Shero" di Claudio Casale, "Caramelle" di Matteo Panebarco, "Old Tricks" di Victor Ivanov ed Eduardo Pasquini, "Don vs Lightining" di Big Red Button e "Notte romana" di Valerio Ferrara.
Ci sarà una giuria che al termine di tutte le proiezioni si pronuncerà sul cortometraggio vincitore.