di Sciacca per la presentazione del libro “Le catene della libertà” di Luigi Piazza, una raccolta di poesie originali che l'autore ha scritto nel corso di tutta una vita. Oltre all'autore, sono intervenuti l'attore teatrale Pippo Graffeo che ha curato anche la prefazione del volume, il musicista Totò Pizzillo e il vicepresidente Angelo Goslino che ha portato i saluti del sodalizio e illustrato le principali attività, diportistiche ma anche culturali, portate avanti dal Circolo guidato da Franco Galluzzo. “Le catene della libertà”, libro curato dalla Melqart Communication di Sciacca, non è soltanto il titolo del volume, ma è anche il titolo di una delle 90 poesie contenute nella raccolta, quella che, probabilmente, più rappresenta l'autore.
Luigi Piazza, ieri sera, ha spiegato come si è avvicinato al mondo della poesia, come scriva ormai dal lontano 1978 e come sia giunto soltanto adesso alla stampa e, soprattutto, alla condivisione dei suoi versi. Un viaggio nella poesia che prosegue tuttora con l'autore che ha confessato di scrivere quotidianamente e di lasciarsi spesso ispirare dall'azzurro mare di Sciacca.
Ad accompagnare il pubblico presente attraverso le poesie di Piazza è stato, soprattutto, Pippo Graffeo che, nella seconda parte dell'evento, attraverso un recital, ha interpretato alcuni degli scritti contenuti nel volume, accompagnato dal sottofondo musicale proposto da Pizzillo. "Più leggo e più mi trovo immerso in un mondo di struggente verità – scrive Graffeo nella prefazione.
La poesia di Luigi mi conduce ad un incessante pellegrinaggio verso la profondità dell’anima umana. Ho assaporato intensamente la forza della parola. La necessità di poetare. La libertà di volare. Il coraggio di raccontare”.
Una iniziativa letteraria e culturale gradevole e molto apprezzata dai tanti presenti, proposta dinanzi ad uno scorcio panoramico tra i più belli di Sciacca.