la quindicesima edizione del Letterando in Fest 2024, l'evento fondato e organizzato da Sino Caracappa con la direzione artistica di Paola Caridi. Un'edizione ricca di appuntamenti e con numerose presenze di pubblico in tutti gli eventi. Il sipario è calato al culmine di una serie di appuntamenti, quelli di ieri che, tra scrittrici e presentatrici, hanno visto una qualificata presenza femminile, con un pensiero condiviso allo straordinario esempio culturale di Michela Murgia, morta poco meno di un anno fa. 

Conversando con Evelina Santangelo, Eleonora Lombardo ha presentato "Sea Paradise", il suo romanzo pubblicato da Sellerio che parla di due amiche settantenni che prendono parte ad una crociera molto particolare, in una società futurista, caratterizzata da un immaginifico e inquietante rapporto intergenerazionale.

Evelina Maffei, con Gaspare Agnello e con le voci narranti di Francesca Gallo e Raimondo Moncada, ha presentato "Le Matriosche", un viaggio con Frida Kahlo sul Leonardo Express, che l'autrice ha dedicato alla memoria del marito Carlo.

È stata poi la volta di Francesca Maccani, autrice trentina che ama raccontare la Sicilia, che ha conversato con Stefania Auci a proposito di "Agata del vento", romanzo pubblicato da Rizzoli in cui si parla di tradizioni e credenze antiche ambientate in una Lipari sconosciuta. Iniziativa, questa, organizzata dalla libreria Ubik di Ornella Gulino.

Evelina Santangelo ha parlato con Paola Caridi di "La promessa del ritorno", che ha visto la scrittrice cimentarsi in una bella raccolta di favole con gli occhi puntati al futuro. Volume pubblicato da Hopefulmonster.

Si è poi parlato di The Passenger, una rivista internazionale che ha dedicato l'ultimo numero alla Sicilia, chiedendo a diversi autori di occuparsi di una branca specifica che potesse raccontare la nostra regione. Ne hanno parlato insieme Stefania Auci, Eleonora Lombardo, Costanza Quatriglio ed Evelina Santangelo.

Infine è stata data notizia del ritorno in edicola di Mezzocielo, il giornale fondato - tra le altre - da Letizia Battaglia, uscito per la prima volta nel 1991 e che recentemente aveva interrotto le pubblicazioni. Una rivista condotta da donne impegnate che ha rappresentato, da e per Palermo, un luogo di riscatto sociale.

Tanti bambini hanno partecipato al laboratorio teatrale in lingua inglese a loro dedicato grazie ad "Altra lingua", di Aga Gawronska.

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Sia sabato che ieri "Le Caterinette" hanno continuato con i loro "cunti". Sabato scorso è stata Stefania Andreoli ad aprire il pomeriggio di incontri letterari, presentando il suo libro dal titolo "Io, te e l'amore", libro pubblicato da Rizzoli in una iniziativa organizzata da Ornella Gulino della libreria Ubik. A conversare con l'autrice è stata Annalisa Alongi. Ad assistere all'incontro una significativa cornice di pubblico.

Una bella partecipazione di pubblico ha caratterizzato anche la presentazione del romanzo d'esordio del giornalista Massimo D'Antoni, autore de "La pescatrice araba", pubblicato da Aulino Editore. A conversare con lui è stato il magistrato Salvatore Vella, procuratore della Repubblica di Gela.

Molto interessante poi l'incontro letterario che ha visto protagonista il pubblicitario Giuseppe Mazza, che conversando con Alida Alessi ha presentato il suo "Campagne di guerra", pubblicato da Prospero editore, improntato sulla propaganda e la comunicazione in 150 anni di comunicazione.

"Una edizione - ha detto Sino Caracappa - che ha rispettato le nostre aspettative, con un luogo, la Multisala Badia Grande, che continua ad essere luogo di crescita e di condivisione. Il Letterando - ha concluso - è il centro di un dibattito che ha bisogno di guardare oltre la cronaca di ogni giorno, e sono sempre di più quelli che colgono questo concetto".

Molto soddisfatta della riuscita della manifestazione anche Paola Caridi: "Col Letterando in Fest il territorio cresce e si forma, ed è quello che abbiamo provato a fare. Continueremo su questa strada".