Tra queste la giuria ha scelto le tre vincitrici che ieri sera sono state premiate sul palco di piazza Scandaliato all'arrivo del Peppe Nappa. Il Challenge organizzato dal Club L'Altrasciacca Foto e dalla pagina facebook Carnevale di Sciacca con il patrocinio del comune e la collaborazione della social testimonial Roberta Mandalà aveva l'obiettivo di immortalare i momenti più suggestivi e originali del Carnevale di Sciacca, edizione 2018.
E a detta della giuria, composta da Stefano Siracusa, Antonino Carlino, Antonella Giovinco, Jessika Buscemi, Francesco Atria, Roberto Ligurgo e Raimondo Moncada, l'obiettivo è stato sicuramente centrato.
Le tre foto selezionate dalla giuria immortalano tre aspetti diversi della manifestazione: la realizzazione dei carri, la sfilata e il coinvolgimento dello spettatore. Al terzo posto si è classifficato Sandro Montalbano per avere in uno scatto, raccontato con suggestiva efficacia la complessa, creativa e colorata fase di costruzione dei carri allegorici, autentici protagonisti del Carnevale di Sciacca.
Al secondo posto Tamara Smeckova per avere dato voce, in un'immagine pittorica, al Carnevale con una foto che butta dentro la festa, con i suoi caratteristici inni, i colori, i costumi e le coreografie.
Il primo posto è stato assegnato a Federico Melis con una foto che ha colpito la giuria per i tanti significati che riesce a trasmettere. Il Peppe Nappa, maschera simbolo della festa, è in secondo piano, sfocato dissolto. E' messo a fuoco però da una figura senza volto, senza età, che da le spalle al pubblico in un dialogo continuo con il re della festa. Con la premiazione ieri sera dei vincitori si è cncluso dunque il Challenge Fotografico promosso con altri partner dall'associazione culturale L'Altrasciacca, associazione che ha anche curato l'allestimento della vetrina, nei giorni del Carnevale, dell'ufficio turistico di Sciacca all'angolo di via Roma. "Mezzo secolo di Carnevale" è questo il titolo della mostra realizzata all'interno dell'ufficio comunale, una selezione di scatti storici, frutto di una donazione dell'Azienda Autonoma delle Terme di Sciacca al Comune, in cui poter ammirare carri, minicarri, gruppi mascherati e maschere singole del Carnevale di Sciacca dal 1967 in poi.