ieri sera con la compagnia Scialò, che è riuscita ancora una volta ad offrire una serata di leggerezza al pubblico accorso numeroso.
La bugia di zio Nicola, è questo il titolo della commedia brillante in due atti, scritta e diretta da Antonino Genuardi, che il gruppo teatrale Scialò ha scelto quest’anno di riproporre, ma in una veste ancora più divertente, dopo il successo del 2017.
La commedia brillante è ambientata negli anni ’50 e rappresenta la comunità contadina siciliana di quel tempo. Il testo, in due atti, consente un tuffo nel passato dove il tempo scorreva lento, si sentiva il sapore della terra; un tempo dove i ricchi erano ricchi e i poveri erano ricchi di niente, ma vestiti di dignità.
Quella di Scialò è sicuramente una squadra ormai consolidata, con una forte intesa sulla scena da riuscire a garantire un ritmo serrato alla messinscena. Non solo ritmo e sintonia nel cast, gli attori riescono attraverso la mimica facciale a far parlare i loro personaggi anche quando non intervengono con le parole. E così dal matrimonio combinato tra la baronessa Immacolata Tripila e l’umile agricoltore Calogiruzzu, viene fuori una continua successione di equivoci e scene esilaranti.
Bravissimi tutti i componenti del cast: la barunissa, Francesca Cirafisi e la sua domestica, Daniela Venezia, con un look figlio di un tempo in cui non si badava all’apparenza ; la famiglia Pilato, umile e povera, con Tonino Genuardi, Maria Luisa Santangelo e Fabio Venezia nei panni dello sposo infelice; Tina, Vissia Di Leo, la vicina di casa curiosa e onnipresente; Giuseppe Chiarello nei panni di Paolino, un bambinone; Carmelo La Greca, nei panni di Turi, un simpaticissimo intermediario di matrimonio, la novità della versione di quest’anno dell’opera e poi Marica Ribaudo, che rappresenta La bugia di zio Nicola.
Un cast numeroso che si avvale di tanti collaboratori, tra questi la ballerina Michelle D’Amico e poi Pietro Liotta alle scenografie, anche quelle molto curate, con due ambientazioni diverse per i rispettivi due atti.
Insomma una squadra consolidata che ha confermato anche ieri sera, grazie alla amalgama del gruppo, la mission di divertire e divertirsi. I componenti di Scialò torneranno nuovamente stasera con la replica dello spettacolo alle 21,00 presso l’atrio inferiore del palazzo di città.