Primo appuntamento sabato sera a Sciacca con la rassegna Letterando InFest Off.
Al complesso della Badia Grande è stato presentato il libro “L’isola e il tempo” di Claudia Lanteri, in una iniziativa organizzata in collaborazione con la libreria Ubik di Ornella Gulino. A conversare con l'autrice è stato il professor Giovanni Accardo. Sullo sfondo: un giallo letterario fuori da ogni canone e con una triplice forza: una struttura insolita, un ritmo serrato e una penna rara. Una scrittura letteraria, quella di Claudia Lanteri, molto potente, maestosa e naturale insieme, dove protagonista è un tempo mobile, che si morde la coda, in cui tutto continua ad accadere. E chi racconta, con l’illusione di approdare prima o poi a un finale diverso, rimane agganciato per sempre – con il lettore – all’enigma irrisolto.
Il Letterando InFest Off, ovvero "Una badia di libri", continua già questa sera con un altro incontro letterario molto interessante. Alle 20,30, sempre alla Multisala Badia Grande, nel mondo fondato da Sino Caracappa, si presenta "Come l'arancio amaro" di Milena Palminteri . Dialogherà con l'autrice Alida Alessi. Come l'arancio amaro, con i suoi frutti asperrimi, è l'arbusto più fecondo su cui innestare i dolcissimi sanguinelli, così questo libro mette in scena il dramma eterno del corpo femminile sottomesso, usato, colpevolizzato eppure portatore dell'immenso potere di sedurre e di generare.