della Sagra del Raccolto, dei Grani antichi, Cereali e Legumi che, iniziata lo scorso 31 luglio, proseguirà fino a domenica 4 agosto. Spazio, dunque, alla promozione dei prodotti agroalimentari di alta qualità con degustazioni, convegni e momenti di intrattenimento, per celebrare la grande qualità delle cultivar tipiche del territorio ciancianese. Questi i prossimi appuntamenti di rilievo.
Questa sera alle ore 20 si approfondirà il tema dell’agricoltura locale con il Convegno “Agricoltura, quale futuro”, seguito da uno spettacolo musicale. Sabato 3 agosto alle ore 21.30 Showcooking con il Pastaio Matto Salvo Terruso, che elaborerà un piatto inedito a base di prodotti tipici locali, mentre domenica 4 agosto in scena la commedia “U tabutaru” di Lucio Galvano con l’Associazione Teatrale Sotto le Stelle presso l’anfiteatro della Villa Comunale.
La Sagra del Raccolto, dei Grani antichi, Cereali e Legumi è proposta dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Martorana, dall’assessore all’Agricoltura Paolo Manzullo, dall’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Liborio Curaba e dalla Regione Siciliana con la partnership del Movimento Terra è Vita. Le varie iniziative sono presentate dalla giornalista Rosy Abruzzo.
La Sagra vuole celebrare l’alta qualità delle produzioni agroalimentari del territorio. I Grani Antichi siciliani, i Cereali e i Legumi dell’areale agrigentino di Cianciana sono stati oggetto negli ultimi anni di una riscoperta e valorizzazione che fa leva sullo studio dei benefici che a questi prodotti sono riconosciuti nell’ambito di un’alimentazione sana e genuina.
L’uso di questi prodotti, infatti, non solo valorizza il km 0, ma ha portato a riscoprire un patrimonio di cultivar per lungo tempo dimenticate e di ricette che si legano ad antiche tradizioni popolari. Si punta, in particolar modo, alla valorizzazione del Cece Rosso di Cianciana, del pregiato Tartufo dei Monti Sicani, del Pistacchio della Valle del Platani, mandorle, olio e grani antichi che le aziende locali coltivano e producono.