al momento in cui ieri sera, sul grande schermo dell'Arena Giardino della Multisala Badia Grande, scorrevano i titoli di coda di "In nome della legge", il primo film girato a Sciacca per la regia di Pietro Germi. Ancora tanta gente, anche ieri, ad assistere al capolavoro del regista di Genova, tratto dal libro "Piccola Pretura", di Giuseppe Guido Lo Schiavo, che l'editore Gianmarco Aulino ha deciso di ripubblicare e che ieri è stato al centro di un incontro letterario alla presenza tra gli altri di Luciano Accomando e del biografo di Lo Schiavo, il docente Filippo Salvaggio, barrafranchese, biografo di Lo Schiavo. Durante la presentazione l'attore ha letto un frammento tratto dal romanzo.
Gli appuntamenti odierni sono di straordinaria importanza. Alle 19,30 si presenta il libro dal titolo "Pietro Germi il Siciliano", di Sebastiano Gesù. Subito dopo sarà proiettato il documentario "Pietro Germi i fuori scena di Sedotta e abbandonata" di Vincenzo Raso, a completare la serata la proiezione de "Il cammino della speranza". Soddisfazione di Sino Caracappa per la riuscita della manifestazione. Commento positivo anche quello espresso dall'assessore alla Cultura Salvatore Mannino.