4 eventi, di cui 3 ad ingresso libero, allestiti nel centro storico e al teatro L'Idea. Si parte il 25 e 26 settembre con le commedie musicali "Ricette e sinfonie” e “Se mi lanci non vale”, rivisitazione dello storico “Bulli e pupe”. In scena gli artisti del progetto “Scavalcamontagne”, una tourneé tra i borghi del Belice al suo esordio in Sicilia. Sabato 12 ottobre appuntamento serale in teatro per la prova generale, aperta al pubblico, de “L’ultima di Carnali”, commedia della compagnia Santa Briganti. Gran finale il 19 ottobre con “La casa di Bernarda Alba”, regia del mazarese Piero Indelicato, che ha scelto di tradurre in siciliano l’opera di Garcia Lorca. Eventi che precedono l’ormai prossima stagione teatrale che prenderà il via il 26 e 27 ottobre con lo spettacolo italo-argentino “Los colores”. Ricca di musica, prosa e impegno civile la nuova stagione del Tetaro L'Idea, con oltre 26 spettacoli tra cui il debutto in Sicilia della nuova commedia di Antonio Grosso “Due preti di troppo”, liberamente ispirata alla storia di Don Puglisi, mentre lo spettacolo “L’ultima estate” ricorderà le stragi del ’92. L’omaggio a Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte, è affidato a Gigi Borruso, in scena con “La passione di Stracci”. Protagonista della stagione teatrale 2024 – 2025 la Sicilia, terra di incontro-scontro di religioni e dominazioni, rievocate dai pupi di Mimmo e Giacomo Cuticchio, nella commedia "Il Cortile degli aragonesi" e da Paride Benassai con la sua antologica “La lingua Madre”, mentre l’emigrazione siciliana in Africa rivive nell’opera musicale "Figlia di due mari".
Fra i classici, l’Otello e Desdemona per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Don Quisciotte del teatro dello Stivalaccio di Vicenza e La Giara di Luigi Pirandello per la regia di Mario Pupella, omaggio postumo al regista palermitano. Interamente dedicato alle donne il mese di marzo con gli spettacoli su donne e scienza nel progetto della bomba atomica, donne e sport in epoca fascista e la giornata internazionale dell’8 marzo. Al femminile anche la rassegna “Incontro con la scena contemporanea”, con le nuove drammaturgie sul tema della maternità in “Era cosa da niente” e di “Alda. Parole al vento”. Per il teatro-canzone, omaggio a Mia Martini con "Notte di note per Mimì" interpretata da Melania Giglio.