il musical della Savatteri Produzioni andato in scena ieri sera all'atrio inferiore del comune di Sciacca. Camicette Bianche di Marco Savatteri nasce dall'omonimo libro di Ester Rizzo che cerca di ricostruire le storie e ancor prima i nomi e le identità delle 38 vittime italiane, 22 di queste siciliane morte nell'incendio della fabbrica di camicette bianche Triangle a New York, tra queste anche la saccense Vincenza Bellotto, morta a soli 15 anni.
Il musical ripercorre le storie di centinaia, migliaia di uomini e donne che nei tra la fine dell'Ottocento e gli inizia del Novecento, spinti dalla fame e dalla miseria, lasciarono la loro terra in cerca di un futuro migliore, di dignità e più semplicemente di che mangiare. Ma l'America, non era il sogno che tutti pensavano e il destino per alcuni di loro, discriminati e sfruttati, nun fu di certo benevolo.
Il pubblico saccense ieri sera ha tributato una lunga standing ovation a tutto il cast della Savatteri Produzioni, fatto da ballerini, attori e cantanti, grandi professionisti, capaci di emozionare e trascinare la platea in un viaggio nel tempo e nelle vicende umane raccontate. Un lavoro impeccabile che sta riscuotendo il meritato successo in tutta la penisola, che stasera sarà in scena a Lampedusa, poi a Milano.
Quello di ieri sera è stato l'ultimo spettacolo teatrale all'atrio inferiore, nell'ambito di una rassegna che oltre alle compagnie dell'hinterland e a grandi professionisti, ha visto dal 5 luglio scorso, esibire tutte le associazioni teatrali saccensi e una grande partecipazione di spettatori.
Segno questo che a Sciacca oltre agli operatori, ad essere affamati di teatro sono tanti cittadini, ad oggi ancora orfani di un luogo dove ritrovarsi.