settimana dedicato a “Le Vie dei Tesori” con un programma, ancora una volta, ricco e variegato. Già sold out l'accesso al carcere di Sciacca, com'è noto antico convento dei Carmelitani che conserva preziose testimonianze architettoniche. Al Museo del Mare, invece, al complesso Fazello, sarà ancora visitabile la mostra di Vincenzo Nucci intitolata “Il silenzio della luce” e l'immersione all'asciutto dell'Isola Ferdinandea, in 3D, grazie agli oculus creati dal sodalizio Marevivo Sicilia. Soltanto sabato sarà possibile visitare la gioielleria Nocito con al suo interno il Museo del Corallo.
Spazio, poi, ai palazzi storici e beni monumentali. Ce n'è per tutti i gusti: a Palazzo Lazzarini l'associazione La Danza proporrà una visita teatralizzata ispirata alla capinera di verghiana memoria; a Palazzo Tagliavia San Giacomo, per la prima volta, potranno essere visitate alcune sale; a Palazzo Licata Borsellino si potrà scendere fino alle grotte, una volta magazzini; alla Casa Museo Scaglione riflettori puntati sulla ricca collezione ottocentesca; all'ex Convento dei Gesuiti sarà aperto il fondo storico della Biblioteca intitolata a monsignor Aurelio Cassar; e poi le Chiesette, quella del “Carminello”, riaperta da pochi mesi; quella di Sant'Antonio Abate e quella dedicata alla Madonnina del Riposo.
Alle spalle della Chiesa Madre, sarà aperto il Museo d'Arte Sacra che contiene suppellettili liturgiche, ostensori, reliquie di santi, tele preziose ed ex voto; alla Chiesa di Santa Caterina spazio a dipinti e statue di grande valore; mentre alla Chiesa di San Nicolò La Latina in mostra le opere dell'artista Lucia Stefanetti. Sabato si potrà anche raggiungere il Museo dell’Olio dentro un frantoio dove saranno illustrate le differenze tra le cultivar Nocellara del Belice, Biancolilla e Cerasuola.
Domenica 13 ottobre, alle 10:30 di mattina, appuntamento in via Quartararo n°12 per l'esperienza denominata “Le ova murina, tra storia, tradizione, arte e racconti di un tempo, tra vicoli e cortili”, una esperienza non soltanto sensoriale e degustativa grazie alle ova murina preparate da Alberta Falco, ma anche artistica alla presenza dello storico Maurizio Catalano alla scoperta del pittore Riccardo Quartararo e della sua dimora, Palazzo Quartararo, dove si intrecciano personaggi reali e non, aneddoti, storie e racconti, alcuni dei quali ripresi da Nino Sandullo nel suo libro “Dai vicoli al viale”. L'ova murina è il tradizionale dolce di Sciacca, inventato dalle monache della Badia Grande allor quando, nel 1600, si attendeva la visita in città di Carlo V d'Asburgo.
Infine le passeggiate urbane, quella lungo il percorso delle storiche “Fiuredde” prevista per domenica alle 10:30; la Sciacca ebraica e la sua sinagoga e la grotta vaporosa. Tutti i coupon dei vari appuntamenti in programma e delle esperienze si possono acquistare online nel sito internet de Le Vie dei Tesori oppure anche all'Ufficio Turistico del Comune di Sciacca.