Questo lo spirito che ha animato ieri la Festa di Santa Lucia, promossa dal Museo Diffuso dei 5 Sensi e realizzata in collaborazione con il Rotary Club, associazioni, attività commerciali e tante altre realtà che operano in città. L'iniziativa si è sviluppata in diversi luoghi del centro storico di Sciacca, creando un percorso diffuso che ha consentito a tutti di partecipare e vivere la festa in modo coinvolgente e suggestivo. Il cuore dell'evento è stata l'area tra Salita Consiglio, Via Giuseppe Licata e Santa Caterina dove la cuccìa, piatto simbolo della tradizione siciliana legata a Santa Lucia, è stata protagonista in tutte le sue varianti. In prima linea anche quest'anno "Dalla Mugnaia", il mulino esperenziale da sempre impegnato nella promozione delle tradizioni culinarie e culturali del territorio che, con Caterina Sabella, ha guidato questa esperienza, offrendo a tutti l'opportunità di scoprire il significato profondo di questo piatto e la sua connessione con la nostra cultura. A supporto dell'iniziativa, gli studenti dell'istituto alberghiero "Amato Vetrano" di Sciacca. Non solo degustazioni ma anche artigianato locale, eventi e laboratori creativi rivolti ai bambini grazie alla collaborazione dell'Associazione Orchidea APS - Micronido Il Piccolo Principe, teatro e musica grazie alla collaborazione dell'associazione Cine Micron, storie coinvolgenti e suggestive a cura di Ornella Gulino della libreria Ubik ed un momento di spiritualità nella Chiesa di San Nicolò La Latina dove Lucia Stefanetti ha guidato i partecipanti alla scoperta delle leggende legate a Santa Lucia che rappresenta la luce e la speranza.