Sciacca da ieri alla BIT di Milano nell’ambito dello stand della Regione Siciliana. Oltre mille metri quadrati per promuovere l’isola, con lo slogan "Sicilia, oltre le attese: un'estate che non finisce mai".
La città di Sciacca, rappresentata dal sindaco Fabio Termine, dall’assessore al turismo Francesco Dimino e dai consiglieri Carmela Santangelo, Filippo Bellanca, Raimondo Brucculeri e Alberto Sabella, punta innanzitutto sulla promozione della ceramica e del carnevale, oltre ovviamente al rilancio delle Terme prospettato questa mattina nel corso della conferenza stampa dal presidente della Regione Renato Schifani. Alla Bit di Milano, oggi pomeriggio, nell’ambito di un talk sui carnevali, l’ufficializzazione delle date della manifestazione saccense del prossimo anno.
Carnevale di Sciacca che nel 2026 verrà effettuato ancora in due fine settimana: il 14 e 15 febbraio e poi il 20- 21 e 22 febbraio. Una occasione importantissima quella della Bit per promuovere la manifestazione carnascialesca con un anno di anticipo, non era mai successo. L’affidamento in gestione del Carnevale per due anni, con opzione anche per un terzo, consente finalmente di attuare una promozione che vada oltre il confine regionale. Alla Bit di Milano Antonio Di Marca e Giuseppe Corona della Futuris e Cosimo Rizzuto della Record presentano anche il logo del Carnevale 2026.
Già, nella giornata di apertura della Bit, ha dichiarato l’assessore al Turismo Francesco Dimino – abbiamo avuto modo di confrontarci con l’assessora regionale al Turismo Elvira Amata, sulle prospettive turistiche di Sciacca, ponendo particolare attenzione alla destagionalizzazione. Il Carnevale, aggiunge, rappresenta un’opportunità strategica per allungare la stagione turistica e attrarre visitatori anche nei mesi invernali. All’interno dello spazio espositivo della Regione Siciliana sono esposte le ceramiche artistiche di Sciacca e momenti di valorizzazione di questa eccellenza sono in programma nel contesto delle strade della Ceramica
Alla Bit spazio anche al progetto che celebra la tradizione gastronomica siciliana nell’ambito di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Un progetto che valorizza l’arancia Dop di Ribera, la pesca Igp di Bivona, l’olio extravergine e le altre eccellenze del territorio dei Monti Sicani. Un progetto, dichiara il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, che include numerosi eventi per la promozione del territorio per scoprire il legame tra longevità e tradizione alimentare. Alla Bit sono presenti anche i sindaci di Bivona Milko Cinà, di Lucca Sicula Salvatore Dazzo e di Montallegro Giovanni Cirillo.