di Sciacca non deve mai perdere la propria spontaneità, passione e tradizione”. Così al nostro telegiornale Lorenzo Raso, uno dei copionisti storici della festa, protagonista dal 1967 al 2019.
“Se dovesse restare in modo definitivo alla Perriera, la festa dovrà essere ripensata senza isolare, al contempo, il centro storico, ma puntando sempre sulla spontaneità che ha sempre contraddistinto questa manifestazione e resa unica in tutta Italia”.
Da Lorenzo Raso, infine, un invito a tutti gli attuali protagonisti della kermesse a non trascurare l'importanza dei copioni e del dialetto.