uno dei momenti più interessanti e partecipati della XX sagra del Formaggio di Santo Stefano di Quisquina. Si tratta della realizzazione di una Mega Cassata a forma di Sicilia.
La manifestazione dedicata alla ricotta, tra i prodotti caseari più diffusi e conosciuti del comune agrigentino, si è svolta nel week end appena trascorso e ha rappresentato ancora una volta l'evento di punta di Santo Stefano di Quisquina.
A realizzare la Mega Cassata, come detto, una ventina di pasticceri che davanti al pubblico della Sagra hanno collaborato alla preparazione del celebre dolce siciliano, farcita da decine di chili di ricotta per ben 3500 le porzioni distribuite ai visitatori della Sagra del Formaggio. Sagra che si era inaugurata sabato pomeriggio con l’evento “Cheese-Maratona fotografica” cui ha fatto seguito l’esibizione del gruppo musicale “The Chakras band”. Ieri poi stand aperti a partire dalle 10:00 con la degustazione di formaggi e prodotti tipici del territorio (latte, ricotta, pane, olio, crema di ricotta), preparati sul posto da esperti casari, grazie ai quali è stato possibile anche degustare la tradizionale “quagliata”. Spazio poi nell'arco delle due giornate è stato dato ai giovani con il cooking show “Giovani chef a confronto”, un laboratorio eno-gastronomico curato dall’Istituto Alberghiero “L. Pirandello” di Bivona nonché percorsi e visite guidate a cura della Pro-Loco in collaborazione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Maestro Lorenzo Panepinto”. La sagra del formaggio di Santo Stefano di Quisquina è stata anche l'ennesima occasione per promuovere il territorio, non solo con i prodotti gastronomici e caseari di eccellenza del comune agrigentino, ma con la rinnovata possibilità, afferma il sindaco Francesco Cacciatore, di promuovere e lasciar esplorare l'“Itinerarium Rosaliae”, l'itinerario religioso che collega Monte Pellegrino con l’Eremo di S. Rosalia Alla Quisquina.
Insomma una sagra che visto il confermato successo di visitatori e appassionati tornerà sicuramente anche il prossimo anno.