Si è trattato di un viaggio nel misterioso mondo delle credenze popolari, contadine e marinare che ha consentito di conoscere alcuni riti sacri e profani provenienti dalla storia e dalla cultura del nostro territorio.
A relazionare sono stati Gino Alessi, studioso di storia siciliana e grande conoscitore di tradizioni popolari, e Lillo Santangelo, appassionato di archeologia-subacquea e noto al grande pubblico per avere scoperto nello specchio di mare antistante la nostra città i famosi cannoni in ferro appartenuti ad una nave biscaglina del ‘500 affondata in circostanze misteriose.
L’incontro è stato impreziosito da brevi contributi di recitazione di Giuseppe Raso, attraverso i quali è stato possibile conoscere il testo originale dell’orazione del “Taglio della Dragunara” e di altre storie e racconti della marineria saccense.
Un'iniziativa molto partecipata, a dimostrazione che queste conferenze suscitano sempre attenzione e curiosità.