Una cosa sembra ormai certa, e cioè il rinvio rispetto alla data originariamente indicata, quella compresa tra il 27 e il 29 luglio. Non ci sono i tempi necessari, a quanto pare, per ultimare la sistemazione dei carri allegorici che a febbraio, a conclusione della manifestazione, avevano subito dei danni causati dal maltempo. Questa una delle ragioni del rinvio ma non è questo l'unico problema che ha comportato lo slittamento. Alla base dell'annullamento del Carnevale estivo a luglio pare ci siano anche ragioni legate alla sicurezza e all'ordine pubblico che sarebbe difficile poter garantire vista la concomitanza, in quei giorni, con alcuni eventi nel circondario del Google Camp che, benchè non interessino la città di Sciacca, richiederanno un massiccio impiego di forze dell'ordine della città trattandosi di eventi programmati in un territorio, nella fattispecie il Baglio San Vincenzo a Menfi, che rientra nella giurisdizione delle forze dell'ordine di Sciacca. Insomma, un problema non indifferente, questo, laddove il piano per l'ordine e la sicurezza rappresenta un elemento basilare e imprescindibile per un grande evento come il Carnevale. Un Carnevale estivo su cui l'amministrazione Valenti ha molto puntato, calato nel bando di partecipazione della festa in cui si faceva espresso riferimento alla sfilata dei carri allegorici primi classificati anche durante l'estate. Ad occuparsi della organizzazione della festa, insieme al Comune, sarà l'associazione temporanea d'impresa formata da varie associazioni culturali che realizzano i carri dopo che l'amministrazione, nelle settimane scorse, ha preferito rinunciare alla formula dell'affidamento a società esterne.