alla discarica ed utilizzata come veicolo di un messaggio che vuole fare emergere l’attenzione su un problema di grandi dimensioni e nel contempo sollecitare l’estro e il talento degli artisti partecipanti ad esprimersi in modo originale e strategico per il raggiungimento degli obiettivi di salvaguardia dell’ambiente naturale.
La seconda edizione della manifestazione si svolgerà dal 10 al 16 settembre nel borgo di Eraclea Minoa dove ha sede l’Oasi di Marevivo che da circa dieci anni opera per accrescere il senso del rispetto, promuovere l’educazione ambientale, realizzare ricerche scientifiche ed evidenziare le emergenze del territorio.
“Era nostro grande desiderio realizzare la seconda edizione di Marine Litter Art, visti anche gli eccellenti risultati dell’anno precedente – afferma Fabio Galluzzo, presidente della delegazione siciliana di Marevivo – e ringraziamo le istituzioni che insieme a noi hanno creduto nelle grandi potenzialità del progetto, finalizzato ad accrescere il rispetto e il senso civico attraverso l’esempio tangibile del risultato, ritornando in forma artistica alla natura, parte di quanto le viene ingiustamente sottratto. “Quest’anno peraltro, i giovani partecipanti si cimenteranno nella creazione di opere d’arte realizzate con materiali di rifiuto spiaggiati, sotto l’attenta ! guida di affermati artisti che per l’occasione diverranno loro tutor”.
Il progetto quest’anno è realizzato grazie alle risorse dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e il contributo di Fondazione Sicilia . L'iniziativa ha ottenuto anche i patrocini di molte istituzioni, dalla Regione Siciliana a diversi comuni del territorio.
Il concorso destinato a giovani talenti di età compresa tra i 18 e i 30 anni ha come obiettivi fondamentali: focalizzare l'attenzione sul tema dei "Rifiuti abbandonati in mare", che purtroppo costituisce una delle più gravi minacce per questa risorsa naturale; sostenere la creatività giovanile, offrendo l’opportunità di far emergere nuovi talenti, anche tra giovani che vivono condizioni di disagio economico e sociale; rappresentare con sculture ed immagini le emergenze ambientali del territorio, come l’erosione costiera e valorizzare un luogo di alta valenza naturalistica, realizzando un percorso creativo e d’attrazione culturale.
Le domande di ammissione al concorso devono essere inviate entro e non oltre il 25 agosto 2018. Il Concorso prevede due sezioni: la sezione Marine Litter – che comprende la realizzazione di opere ispirate al tema dei rifiuti solidi marini prodotti dall’uomo e abbandonati nell’ambiente marino e la sezione Fotografia: che comprende l’elaborazione di scatti fotografici (realizzati con qualsiasi dispositivo) che mirino alla sensibilizzazione sulle principali problematiche ambientali che investono il tratto di costa compreso tra la Foce del Fiume Platani e Torre Salsa.