dove quest'anno verrà allestita la sesta edizione di Ritrovarsi, Festival di Arte Contemporanea che torna nel fine settimana. Tre giorni, dal 24 al 26 agosto, da venerdì a domenica per vivere, attraversare, conoscere tra arte e scorci incantevoli, un'altra zona del centro storico di Sciacca. Dopo cinque edizioni nel quartiere dei Marinai infatti il team di Ritrovarsi ha deciso di cambiare location, sempre mantenendo la stessa mission: riqualificare il centro storico di Sciacca. Conoscerlo in alcuni casi, dal momento che sono spazi della città spesso nemmno conosciuti ai più. Per farlo all'interno dei vicoli, dei cortili del quartiere viene allestito un Festival d'Arte itinerante aperto dalle 20,30 fino alla mezzanotte.
San Leonardo, da quartiere ebraico, con le attività commerciali e mercantili, alla destinazione che ha avuto negli anni più recenti, con la presenza della struttura, oggi rudere, che è stata fino agli anni ’60 una “casa di tolleranza”, il quartiere, con il suo groviglio di vicoli e cortili dall’umile valore storico ed architettonico, è oggi un luogo “sensibile”, dal grande valore sociale e collettivo. Luogo che va rivissuto, scoperto, reinventato.
Oltre 20 gli artisti che esporranno nella mostra collettiva itinerante, non solo, quelli di Ritrovarsi hanno immaginato una selezione di linguaggi eterogenei che darà vita ad un percorso dinamico, incentrato su “La Morale”, tema scelto per questa edizione. Le opere - installate nei vicoli e nei cortili - si relazioneranno con la storia del quartiere, diventando “pretesto” per riscoprire luoghi che nonostante la loro centralità, sembrano essere stati dimenticati. Durante le tre serate anche un vivo programma di eventi collaterali, con il teatro della compagnia TeatrOltre, la musica con Alessia Alagna al pianoforte, Andrea Boscarino alla chitarra e un intervento di Sound Art realizzato da Ivan Segreto. E ancora il cinema, con una rassegna su Buster Keaton a cura di Nino Sabella, e poi un talk sulla Street Art, con Marco Mondino, Mauro Filippi e Luisa Tuttolomondo (autori del libro “Street Art in Sicilia”). Insomma un festival e un quartiere che varrà la pena scoprire da venerdì a domenica prossimi.