Un excursus letterario in musica quello presentato ieri, all'atrio superiore dell'ex convento dei Gesuiti, dall'attore Vincenzo Catanzaro e dal compositore e pianista Accursio Cortese. Diverse le letture interpretate da Catanzaro. Come da titolo, la prima ad essere presentata è stata una pagina di Camilleri, autore del famoso “Commissario Montalbano”. Non a caso è stata scelta la storia da cui è stato tratto un episodio della fiction a lui dedicata, andata in onda su Rai1, ed intrapretata proprio da Vincenzo Catanzaro. Non solo letteratura, quindi, ma anche musica. Sulle note di Accursio Cortese, Vincenzo Catanzaro ha letto anche “A te”, canzone di Jovanotti e cantato alcuni brani, tra cui “Era di Maggio”. L'estro musicale di Accursio Cortese non ha mancato di emergere anche ieri sera. Tra un brano e l'altro, passando da Chopin, a Morricone, a Battiato ed altri autori, non sono mancate le improvvisazioni e gli arrangiamenti jazz, come questa particolare interpretazione del brano carnascialesco saccense per eccellenza, il “Peppi nnappa”, che ha anticipato uno spaccato della città di Sciacca in una storia scritta proprio da Catanzaro.