Ammontano a poco più di sette milioni di euro. Si tratta di quelle somme che fino a pochi anni fa venivano concesse tramite la Tabella H, un lungo elenco di sigle ed associazioni premiate ogni anno con contributi a pioggia che in alcuni casi raggiunsero quota 75 milioni di euro. C'era anche il Carnevale di Sciacca tra le manifestazione inserite nella Tabella e destinatarie di un cospicuo contributo regionale. Poi, negli anni del precedente governo, la riduzione progressiva di questo contributo, l'esclusione del Carnevale di Sciacca insieme a tante altre manifestazioni da questo elenco e una distribuzione di questi fondi attraverso singoli bandi degli assessorati regionali. Adesso, dunque, quella una volta chiamata Tabella H altro non è che un finanziamento di appena 7 milioni 174 mila euro. Il bando, approvato dalla giunta regionale, è pronto per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e da quel momento scatteranno 15 giorni per presentare la domanda. Ma ci sono delle novità che il governo ha introdotto per la ripartizione, su tutte l'esclusione dalla corsa ai contributi di quegli enti che si occupano di “promozione e cooperazione euro-mediterranea”. Possono pertanto concorrere enti, associazioni, istituti, agenzie e sigle varie che si occupano dei settori sociale, socio-sanitario, culturale, storico, ricreativo, sportivo, ambientale, di promozione dell'immagine e dell'economia locale. Per ognuno di questi settori della ex Tabella H, inoltre, è previsto un finanziamento che non potra' superare il 30% del budget totale stanziato dalla Regione, e ogni ente non potrà poi ottenere più del 20% delle somme somme assegnate a quel settore. Una scelta, questa, attraverso la quale il governo mira ad evitare quanto successo lo scorso anno quando scattò una sorta di lotta tra i vari assessorati per accaparrarsi la parte più consistente del finanziamento. Non possono accedere a questi contributi, infine, gli enti che sono beneficiari di altri contributi regionali.