iniziata a 25 anni e che l'ha portata a pubblicare oltre 20 libri per l'infanzia e di tanto altro Chiara Rapaccini che ieri, alla Libreria Ubik di via Giuseppe Licata ha dialogato con la giornalista Margherita Ingoglia. Chiara Rapaccini ha raccontato dei suoi viaggi, in particolare di quello a Buenos Aires, dal quale è venuto fuori “Baires”, un romanzo autobiografico, un noir, un libro di avventura, che affronta, oltre al viaggio, anche i temi del ricordo e dell'elaborazione del lutto e della rinascita. Rap – il diminutivo che ama usare la Rapaccini – ha scherzato, anche, sulle vignette che crea per “L'Espresso” e che raccontano le goffaggini, gli equivoci e le gaffes degli innamorati, vignette che l'autrice ha racchiuso nella raccolta “Amori sfigati”. Lei stessa, infatti, pur essendo stata per 30 anni la compagna di Monicelli, con cui ha anche lavorato intensamente, si definisce una sfigata in amore. Una sfiga che però, si è tramutata in fortuna dal punto di vista lavorativo, avendola ispirata per i suoi lavori. Una donna forte, determinata, indipendente, che ha parlato, anche, del rapporto uomo – donna. Un incontro molto interessante, quello con Chiara Rapaccini, di grande spessore e dai vari spunti di riflessione, uno di quelli che lasciano il segno.