Solo in questo modo l'uomo riesce a prendere coscienza della propria esistenza e superare le sofferenze. E' questo il senso della mostra intitolata “Via crucis” inaugurata ieri sera nello spazio espositivo Purgatorio, curata da Sandra Tornetta.
Un viaggio attraverso le 14 stazioni della passione di Gesu' Cristo interpretata da 14 artisti, ognuno con la propria tecnica, la propria visione, il proprio approccio e rapporto fra uomo e dolore.
In esposizione le opere di Battaglia, Bruno, Catanzaro, Crapanzano, Faraone, Gulino, Masullo, Patti, Proietto, Rizzo, Rizzuti e Sclafani. Un'occasione per ricordare gli scomparsi artisti Barna e Pandolfo e riammirare la loro arte.
Via crucis, un' occasione questa mostra che attraverso un percorso che e' anche analisi interiore, in cui ogni artista dialogando con la sofferenza, ci rivela la condizione tragica dell'esistenza umana, presso lo spazio Purgatorio fino al 21 aprile