Una quarantina gli artisti selezionati per la mostra allestita durante le tre serate del Festival, tra i vicoli e i cortili dello storico quartiere.
Moltissime le novità di questa edizione, a partire da un maggior coinvolgimento di artisti, che ha permesso di ampliare il percorso espositivo: oltre quaranta opere, tra dipinti, fotografie, disegni, sculture, ma anche video installazioni, performance, e i preziosissimi interventi permanenti degli Street artist, che hanno donato le loro opere al quartiere, in aggiunta a quelle realizzate lo scorso anno.
Tra le novità di questa edizione di Ritrovarsi “L’artista adotta un carrista” un’iniziativa patrocinata dal Comune di Sciacca, con i fondi della democrazia partecipata, curata da Vincenzo Crapanzano, Roberto Masullo e Antonio Schittone. Una sfida che l’associazione ha voluto lanciare allo scopo di aprire un dialogo tra l’arte contemporanea e il Carnevale di Sciacca. Inoltre l'iniziativa ha puntato anche sui sostenitori privati, attraverso il meccanismo del crowfunding.
Una manifestazione, Ritrovarsi, che dopo avere permesso di recuperare alla memoria storica il quartiere dei marinai, punta con grande determinazione su un altro sito che è simbolo della storia cittadina. L'associazione culturale che ha promosso questi incontri è riuscita a dare continuità ad un evento che permette una commistione formidabile tra arti pittoriche e fruizione di spazi che per anni sono rimasti luoghi quasi abbandonati, punti di riferimento residenziali per non dire autentici dormitori, mentre oggi sono di nuovo elementi urbani che conferiscono alla storia della città di Sciacca una dimensione di ampio respiro. Un evento che, come dicono gli stessi protagonisti sulla pagina Facebook di Ritrovarsi, la cui produzione richiede un ingente investimento in “risorse umane”, tra volontari e artisti. Non mancheranno gli eventi collaterali, ma anche la grande partecipazione degli abitanti del quartiere San Leonardo. Senza la loro collaborazione ed ospitalità, non saremmo mai riusciti a mettere in piedi questo “baraccone”, dicono quelli di Ritrovarsi.